venerdì 27 aprile 2012

Censimento degli alberi del canale Navile

Proseguono le iniziative di Legambiente SettaSamoggiaReno, ImolaMedicina e Turismo: domani appuntamento al parco di Villa Angeletti per proseguire con il censimento delle specie arboree

Legambiente sta realizzando un censimento delle specie arboree del canale Navile, dal Parco di Villa Angeletti fino al Ponte della Bionda.

Importante via di comunicazione fino alla metà del secolo scorso, il canale rappresenta una “linea verde”, una riserva di biodiversità facilmente accessibile. L'attività dei volontari riguarda l'identificazione e censimento delle specie arboree di maggior interesse lungo il percorso del canale: di ogni pianta verrà redatta una scheda con foto e informazioni principali (specie, dimensioni, età presunta ecc.).

Tutti i cittadini interessati a partecipare all'attività di censimento possono contattare Legambiente all'indirizzo portagalliera@legambienteonline.it. L'attività rappresenta inoltre una "lezione dal vivo" per imparare a riconoscere gli alberi dalle foglie, dalla corteccia, e da altre caratteristiche fisiche, perciò non è indispensabile avere conoscenze specifiche per poter partecipare alle uscite sul campo. Per gli studenti universitari interessati è inoltre possibile farsi riconosce l'attività come tirocinio curriculare o formativo. Il prossimo appuntamento è domani pomeriggio alle 14 all'ingresso del Parco di Villa Angeletti, nei pressi della stazione ferroviaria.

Le schede degli alberi già censiti sono visibili su di una mappa digitale (per una visione migliore, è consigliabile passare alla visualizzazione "satellite").

Il censimento fa parte di un ciclo di iniziative realizzate dai circoli Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Legambiente Turismo che prevede una serie appuntamenti pubblici (conferenze, incontri, mostre fotografiche, visite guidate) sui temi legati all'acqua: fonte vitale per le attività umane, via di comunicazione, paesaggi ricchi di storia e natura. Un progetto che mira a recuperare la storia e le eredità dei territori della provincia di Bologna e soprattutto il legame tra uomo e risorsa idrica.

Riscoprire la storia, recuperare l'identità dei luoghi, è infatti un ottimo strumento per coinvolgere i cittadini nel ripensamento dei territori in cui vivono, per renderli più vivibili e partecipati. Con questo progetto Legambiente intende proseguire l'azione intrapresa negli ultimi anni, con la realizzazione di materiali informativi, visite guidate, mostre e altre iniziative di valorizzazione che facciano scoprire, o meglio riscoprire, a turisti e cittadini l'immenso patrimonio storico/culturale/naturalistico rappresentato dalle vie d'acqua e dai manufatti idraulici.

Per informazioni: www.legambienteonline.it l'intero set fotografico delle attività già svolte è visibile nella galleria fotografica del sito.

giovedì 19 aprile 2012

Continua il successo degli appuntamenti con Legambiente a Porta Galliera

Oltre 300 presenze al corso di formazione storico naturalistica organizzato a Bologna da Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Turismo giunto al sesto appuntamento.

Proseguono le lezioni del corso di formazione storico naturalistica organizzato a Bologna dai circoli Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Legambiente Turismo in collaborazione con Volabo e il Museo del Patrimonio Industriale e con il patrocinio del Comune di Bologna.

Anche ieri sera il corso, ormai giunto al sesto appuntamento, ha visto riempirsi la sala “Antonio Cederna” di Porta Galliera, in Piazza XX Settembre 7 a Bologna di volontari e semplici cittadini interessati conoscere il territorio della provincia di Bologna e le sue caratteristiche ambientali.

Le lezioni alla scoperta del territorio della provincia di Bologna, che hanno già registrato oltre 300 presenze, proseguiranno ogni mercoledì sera fino a Giugno: dai paesaggi montani, alla storia delle città, la flora, la fauna, le vie di comunicazione, i manufatti idraulici (acquedotti, chiuse, mulini e canali). Seguiranno poi le escursioni direttamente “sul campo”.

Il corso fa parte di un ciclo di iniziative realizzate dai circoli Legambiente Setta Samoggia Reno, ImolaMedicina e Legambiente Turismo che prevede una serie appuntamenti pubblici (conferenze, incontri, mostre fotografiche, visite guidate) sui temi legati all'acqua: fonte vitale per le attività umane, via di comunicazione, paesaggi ricchi di storia e natura. Un progetto che mira a recuperare la storia e le eredità dei territori della provincia di Bologna e soprattutto il legame tra uomo e risorsa idrica.

Riscoprire la storia, recuperare l'identità dei luoghi, è infatti un ottimo strumento per coinvolgere i cittadini nel ripensamento dei territori in cui vivono, per renderli più vivibili e partecipati. Con questo progetto Legambiente intende proseguire l'azione intrapresa negli ultimi anni, con la realizzazione di materiali informativi, visite guidate, mostre e altre iniziative di valorizzazione che facciano scoprire, o meglio riscoprire, a turisti e cittadini l'immenso patrimonio storico/culturale/naturalistico rappresentato dalle vie d'acqua e dai manufatti idraulici.

Per informazioni: www.legambienteonline.it l'intero set fotografico delle serate è visibile nella galleria fotografica del sito.